Deriva il nome dalla porta detta di Joannes Passarum, ‘Giovanni de’ Passeri’, “coltore fiscale”; occupa il lato nord-est della prima cinta muraria, tra la circonvallazione Orientale, il limite sud di piazzale Carlo tresca, corso Ovidio, via Antonio De Nino, via Giovanni Pansa. Nel suo territorio è aggregata anche la parte orientale del distretto di porta Sancti Pamphili .
Colori: nero, rosso, argento.
Blasone: troncato, inchiavato; nel I di nero al triplo arco d’argento, il mediano più alto; nel II di rosso pieno.
Scudo da tornea, con tacca a destra, timbrato da elmo d’acciaio a becco di passero, di tre quarti a destra, ornato di cercine e coppia di svolazzi, a destra di rosso foderati d’argento, a sinistra di nero foderati d’argento.
Cimiero: l’aquila sorante, al naturale.
Motto: per aspera ad astra.
Ha vinto il Palio della Cordesca nel 2014.
Ha vinto il palio della Giostra Cavalleresca nel 1998, nel 2002 e nel 2018