Dal 2003 la Giostra Cavalleresca di Sulmona si è arricchita di un altro prezioso evento, al pari degli altri di grande valore e significato sociale: la Giostra dei bambini, dagli otto anni ai quattordici, nata come Cordesca, nome mutuato dal termine dialettale locale curdisce ad indicare il frutto che matura per ultimo. Esso rappresenta il futuro dell’evento Giostra Cavalleresca di Sulmona, e proprio loro, i bambini, sono gli attori del torneo della Cordesca, indossando anche loro i panni di dame, cavalieri, armigeri, musici e sbandieratori. Il progetto trova avvio ogni anno nel mese di settembre, in concomitanza con l’inaugurazione dell’anno scolastico, all’interno delle scuole elementari e medie della città, dove si svolgono lezioni di chiarina, tamburi, bandiera, danza antica, araldica, storia del rinascimento impartite dagli esperti dell’associazione Giostra. Un ciclo che si conclude nel mese di giugno, quando si svolge la Cordesca, tradizionalmente fissata nella prima settimana di giugno.
Il corteo storico dei giovanissimi protagonisti, che si compone di circa trecento figuranti vestiti con abiti rinascimentali, realizzati con gli stessi pregiati tessuti delle dame e dei nobili della Giostra di Sulmona, si snoda lungo il centro storico cittadino, per giungere nello Stadio comunale “Pallozzi” dove i piccoli atleti si sfideranno in una corsa all’anello suddivisi in base alla fascia di età di appartenenza. I contendenti corrono, a piedi, un percorso piuttosto semplice, allestito sul manto erboso dello stadio, sul quale vengono posizionate strutture metalliche recanti anelli di diametro variabile. Gli scontri hanno carattere analogo a quelli della Giostra Cavalleresca. Al vincitore viene consegnato un Palio appositamente disegnato da un artista sulmonese. Durante la gara i piccoli protagonisti si esibiscono in brevi spettacoli di abilità, valorizzando tutto quello che hanno appreso durante l’anno scolastico. La manifestazione ha avuto nell’anno 2005 un importante riconoscimento, quello di essere una manifestazione “Messaggera dell’Unicef”, che da allora patrocina la manifestazione.
Le potenzialità di quest’ultima creatura della Giostra Cavalleresca sono enormi, riscuotendo attenzione anche fuori regione. La sinergia storica, culturale, turistica ed economica tra questi Comuni, quelli europei che prendono parte alla Giostra d’Europa e Sulmona con il suo territorio produrrà sicuramente altri frutti importanti.